L’articolo si propone di analizzare l’immagine del Brasile presente nel romanzo L’uomo di fuoco, pubblicato nel 1904 dallo scrittore italiano Emilio Salgari. A partire dalla vicenda di Caramuru e rielaborando la tradizionale rappresentazione del Brasile come paese di cannibali per antonomasia, Salgari presenta un paesaggio di mirabile bellezza, popolato però da creature ferocissime.

The article analyzes the image of Brazil present in the novel L’uomo di fuoco (The Man of Fire), published in 1904, by the Italian writer Emilio Salgari. Departing from the events related to Caramuru and re-elaborating the traditional representation of Brazil as a country of cannibals by antonomasia, Salgari presents a landscape of admirable beauty, inhabited, nevertheless, by ferocious creatures.